La Società Simap s.r.l., costituita il 27/11/1986, é una organizzazione fornitrice di servizi portuali nei settori della tutela ambientale, della sicurezza e dell’igiene pubblica, attività individuata dalla “classificazione delle attività economiche ATECO 2007” derivata dalla NACE rev. 2 con i seguenti codici:
- 38.1 – Raccolta dei rifiuti;
- 38.2 – Trattamento e smaltimento dei rifiuti pericolosi;
Essa opera in regime di concessione e di appalto con Autorità quali la Capitaneria di Porto e l’Autorità Portuale, nell’ambito di applicazione della legge 28/01/1994, n. 84 “Riordino della legislazione in materia portuale” e del D.M. 14/11/1994 “Identificazione dei servizi di interesse generale nei porti da fornire a titolo oneroso all’utenza portuale”, per quanto riguarda l’esecuzione nel porto di Ravenna dei servizi di interesse generale.
I servizi eseguiti dalla Società Simap s.r.l. nei porti gravitano attorno al ritiro, trattamento e conferimento in impianto di smaltimento di rifiuti solidi urbani e di rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi prodotti dalle navi e dalle piattaforme nel porto e nella rada di Ravenna.
Per l’esecuzione dei servizi la Società Simap s.r.l. impiega mezzi navali e mezzi terrestri. Detti servizi sono svolti in ottemperanza alle seguenti specifiche disposizioni:
- Piano di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui di carico del porto di Ravenna dell’Autorità Portuale di Ravenna – Aggiornamento triennale, Revisione agosto 2023.
- Ordinanza n. 07/2024, dell’Autorità Portuale di Ravenna, che approva le tariffe del servizio di gestione dei rifiuti prodotti dalle navi nel porto di Ravenna;
- Capitolato Speciale dell’Autorità Portuale di Ravenna.
I servizi sono obbligatori per tutte le navi ormeggiate nel porto di Ravenna, L’obbligatorietà nasce dalla necessità di costituire un deterrente all’indiscriminato getto a mare dei rifiuti.
Nell’ambito del servizio di ritiro e conferimento dei rifiuti dalle navi la Società Simap s.r.l. effettua anche la sterilizzazione dei rifiuti alimentari provenienti da paesi extra U.E., anch’essa obbligatoria ai sensi del D.M. 9 maggio 2023 del Ministero della Sanità: "Definizione delle misure relative alla gestione e alla distruzione dei rifiuti alimentari prodotti a bordo dei mezzi di trasporto che effettuano tragitti internazionali.".
Detto decreto è stato originato dalla necessità di assicurare una adeguata protezione dal rischio di introduzione nel territorio nazionale di malattie degli animali, con particolare riguardo alle pesti suine, come esplicitato nella sua premessa.
L’aggiornamento triennale del Piano di Gestione dei rifiuti di cui sopra, al fine di rendere più semplice la gestione dei rifiuti solidi e avere nel contempo una cautela maggiore da un punto di vista sanitario prevede, al punto 5.1.4, la sterilizzazione di tutti i rifiuti urbani (di camera e di cucina) raccolti, sia di provenienza extra UE che UE.
La sterilizzazione avviene mediante apposito impianto di autoclavaggio, ubicato in via A. Depretis 21 a Ravenna. Il processo di sterilizzazione utilizza vapore saturo, sotto vuoto, alla pressione di esercizio di 5 bar ed alla temperatura di 134°C.